Col ritorno a scuola degli alunni, aumenta il rischio del contagio. Diventa quindi fondamentale sostenere tanto il sistema immunitario degli alunni stessi, che quello delle persone che verranno a contatto con loro poi in casa, soprattutto le più fragili. L’integrazione di vitamina D è fondamentale a questo scopo, ma raggiunge la massima efficacia solo quando è a sua volta coadiuvata dalla giusta miscela di principi attivi, nel medesimo integratore.
Per una risposta immunitaria equilibrata, l’integratore di vitamina D deve avere non solo Vitamina D ma il giusto bilanciamento tra Vitamine, Microelementi ed Estratti Vegetali.
1-VITAMINA D:
La Vitamina D ha un effetto immunomodulante e, assunta in dosi giornaliere e non una volta al mese, riduce la frequenza di infezioni 1,2 e riduce il danno cellulare da stress ossidativo. Facilita la sintesi di citochine anti-infiammatorie. Inoltre, è stato riportato che una carenza di Vitamina D aumenta il rischio di trombosi 3.
2-CURCUMA MERIVA®*:
E’ una curcuma naturale rivestita con fosfatidilcolina (curcumin Meriva®=28 riferimenti bibliografici su PubMed inclusa safety) con ottima biodisponibilità. Ha un potente effetto antiossidante 1 stimola la sintesi di citochine anti-infiammatorie che potenzialmente può ridurre la tempesta citochinica 2,3 e possiede effetti antivirali 4 e antitrombotici 5.
*non è un curcuminoide sintetico come quelli oggetto di forte critica sui media e di ritiro dal commercio.
3-RESVERATROLO:
Il Resveratrolo ha effetto antiossidante 1, antivirale anche contro i coronavirus in vitro 2, ha inoltre effetti protettivi sul sistema cardiovascolare riducendo anche l’aggregazione piastrinica con effetti preventivi sulla trombosi 3,4.
4-QUERCETINA:
Uno studio internazionale suggerisce che la Quercetina funzioni da inibitore specifico delle infezioni virali, interferendo sulla loro replicazione 1. Previene le trombosi 2.
5-SULFORAFANO:
Il Sulforafano ha una spiccata azione antiossidante 1, essendo un assai potente attivatore della sintesi di citochine anti-infiammatorie, mostra attività antivirali 3, antinfiammatorie 4, 5, 6. Anche il Sulforafano, come il Resveratrolo, ha effetti protettivi sul sistema cardiovascolare riducendo anche l’aggregazione piastrinica con effetti preventivi sulla trombosi 7, 8, 9.
6-ZINCO:
Questo elemento svolge un ruolo importante nel controllo dell’infiammazione poiché riduce:
- l’attivazione di NF-kB (vedi figura 1), un fattore di trascrizione implicato nell’espressione di molti geni proinfiammatori 1.
- il rilascio di mediatori preformati da mastociti, basofili ed eosinofili 2.
- la produzione di LTB4 e il numero di recettori per LTB4 in modo dipendente dalla concentrazione 3.
- il danno ossidativo sulla cellula epiteliale delle vie aeree 4.
- lo stress ossidativo 5.
In sintesi, lo Zinco agisce sul sistema immunitario in diversi modi e in carenza di Zinco si realizza :
- una riduzione della produzione di IL-2, IFN-γ e TNFα, importanti per le difese immunitarie 6.
- una diminuzione dell’attività delle cellule killer naturali e riduzione del numero di cellule citotossiche CD8+ 6.
- un aumento delle infezioni del tratto respiratorio 7.
Da segnalare che la supplementazione con 7 mg di Zinco per un anno ha ridotto la mortalità per qualsiasi causa negli anziani del 39% 8.
7-SELENIO:
Il Selenio ha un effetto stimolante sulla risposta immunitaria Th1. La sua carenza favorisce la replicazione dei virus e in tal modo la loro capacità di mutare e diventare più virulenti 1, 2, 3, 4, 5, 6 ,7, 8. Inoltre il Selenio favorisce l’azione di un gruppo di enzimi che, insieme alla Vitamina E, riducono la formazione di radicali liberi e prevengono i danni ossidativi a cellule e tessuti 9. In conclusione una ridotta concentrazione di Selenio plasmatico può compromettere la capacità del sistema immunitario ad istruire una risposta efficace all’infezione virale.
8-MAGNESIO:
Il Magnesio riduce:
- la produzione di citochine pro-infiammatorie.
- la produzione di Interleuchina 6 e di proteina C reattiva e quindi il rischio di tempesta citochinica.
Infatti il difetto di Magnesio favorisce:
- la persistenza di un’infiammazione di basso grado anche in assenza di infezioni.
- la tendenza delle piastrine ad aggregarsi e a formare trombi, importante complicazione delle infezioni respiratorie gravi.
- la produzione di Transforming growth factor β1, responsabile della deposizione di collagene e di fibrosi polmonare, complicanza tardiva di chi sopravvive a una forma grave di infezione respiratoria.
- il rischio di aritmie.
- la deplezione di linfociti CD4+ e CD8+ che si può verificare particolarmente negli anziani.
Per di più gli individui con comorbidità, quali ipertensione, diabete, obesità e malattie cardiovascolari, sono più inclini a sviluppare infezioni respiratorie gravi. Queste malattie sono tutte caratterizzate da ipomagnesiemia.
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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:
1-VITAMINA D: 1-Vanherwegen AS, et al. “Regulation of Immune Function by Vitamin D and Its Use in Diseases of Immunity”. Endocrinol Metab Clin North Am. 2017;46(4):1061–1094. 2-Bergman P, et al. “Vitamin D and Respiratory Tract Infections: A Systematic Review and Meta-Analysis of Randomized Controlled Trials.” PLoS One. 2013;8(6):e65835. 3-Griffin G, Perspective: “Vitamin D supplementation prevents rickets and acute respiratory infections when given as daily maintenance but not as intermittent bolus: implications for COVID-19.” Clin Med (Lond). 2021 Mar;21(2):e144-e149. 4-Griffin G, et al. “Vitamin D supplementation prevents rickets and acute respiratory infections when given as daily maintenance but not as intermittent bolus: implications for COVID-19.” Clin Med (Lond). 2021 Mar;21(2):e144-e149.
2-CURCUMA MERIVA®: 1-Kocaadam B, et al. “Curcumin, an active component of turmeric (Curcuma longa), and its effects on health”. Crit Rev Food Sci Nutr. 2017;57(13):2889–2895. 2-Sordillo PP, et al. “Curcumin suppression of cytokine release and cytokine storm. A potential therapy for patients with Ebola and other severe viral infections”. In Vivo. 2015;29(1):1–4. 3-Allijn IE, et al. “Head-to-Head Comparison of Anti-Inflammatory Performance of Known Natural Products In Vitro”. PLoS One. 2016;11(5):e0155325. 4-Praditya D, et al. “Anti-infective Properties of the Golden Spice Curcumin”. Front Microbiol. 2019;10:912. 5-Keihanian F, “Curcumin, hemostasis, thrombosis, and coagulation”. J Cell Physiol. 2018 Jun;233(6):4497-4511.
3-RESVERATROLO: 1-su PubMed resveratrol and oxidative stress: 2047 riferimenti bibliografici. 2-Lin SC, et al. “Effective inhibition of MERS-CoV infection by resveratrol”. BMC Infect Dis. 2017;17(1):144. 3-Breuss JM, et al. “Resveratrol and Its Effects on the Vascular System”. Int J Mol Sci. 2019;20(7):1523. 4-Sun J, et al. “Suppression of TLR4 activation by resveratrol is associated with STAT3 and Akt inhibition in oxidized low-density lipoprotein-activated platelets”. Eur J Pharmacol. 2018;836:1–10.
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