La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica e pruriginosa della pelle che colpisce il 10%-20% dei bambini nei primi dieci anni di vita e il 2% degli adulti. Inizia tipicamente nei primi mesi di vita con arrossamento della cute, prurito intenso, lesioni da grattamento, essudato e papule. Gradualmente e progressivamente la pelle diventa sempre più infiammata, secca e si ispessisce come conseguenza al grattamento.
La dermatite atopica predispone il paziente a:
avere la pelle secca ed infiammata,
andare incontro facilmente ad infezioni cutanee causate da funghi e batteri normalmente presenti sulla nostra pelle,
diventare allergici agli alimenti nei primi mesi di vita e, successivamente, agli allergeni ambientali (acaro della polvere, forfore di cani e gatti, muffe e pollini) che peggiorano l’infiammazione cutanea.
Non esiste una cura per la dermatite atopica, ma si può stare comunque bene!
La guarigione può avvenire spontaneamente dopo alcuni mesi o anni. Solitamente il disturbo persiste per molto tempo con fasi di relativo benessere alternate a fasi di riacutizzazione più o meno gravi che richiedono l’impiego di farmaci cortisonici, ma seguendo attentamente i suggerimenti che leggerete di seguito è possibile prolungare i periodi di benessere e ridurre la gravità delle riacutizzazioni.
Localizzazione delle reazioni cutanee nella dermatite atopica:
La localizzazioe delle reazioni cutanee nella dermatite atopica cambia a seconda dell’età del paziente e dell’attività della malattia. Vi sono infatti tre fasi cliniche della dermatite atopica che possono sovrapporsi o essere separate da periodi di remissione. Le lesioni hanno una distribuzione sul corpo che varia in rapporto all’età. Nel primo anno di vita vengono interessati: viso, cuoio capelluto, e la superficie estensoria degli arti mentre viene di solito risparmiata la zona del pannolino. Nei bambini più grandi vengono prevalentemente colpite le pieghe delle braccia e delle gambe. Negli adolescenti ed adulti le lesioni si localizzano principalmente sul collo, sulle mani e sui piedi.
La dermatite è normalmente la prima manifestazione dell’allergia e nell’80% dei casi si possono manifestare successivamente anche allergie alimentari, rinocongiuntivite allergica ed asma. Ciò è dovuto al fatto che la cute del soggetto con eczema lascia penetrare facilmente gli allergeni nel nostro organismo.